Enrico
R.
Comi,
poeta,
saggista,
curatore
di
progetti
di
arte
contemporanea
a
livello
internazionale,
autore
e
regista
di
eventi
artistici,
vive a Milano.
Alla base della sua ricerca ci sono la condizione umana e la persona.
Ha
realizzato
quaranta
volumi
della
Rivistalibro
Internazionale
di
Arte
e
Letteratura
Spazio
Umano
/
Human
Space
(da
lui
creata
e
realizzata
in
contatto
con
le
più
avanzate
ricerche
artistiche
culturali
internazionali,
nel
periodo
1980-2015-),
di
diverse
collezioni
di
poesie
-
lette
in
decine
di
istituzioni
internazionali
e
in
parte
pubblicate
sulla
Rivistalibro
Spazio
Umano
/
Human
Space
-
del
libro
Emarginazione
e
Metropoli,
del
libro
Arcaico
Contemporaneo/Archaic
Contemporary,
di
numerosi
saggi
(sull’arte,
le
culture
e
le
civiltà,
i
media e la libertà d’espressione, la speranza, la pace, i diritti umani, i valori…)
La rivistalibro Spazio Umano/Human Space è stata presentata in varie occasioni, insieme a Comi hanno partecipato agli incontri:
•
Franco
Ferrarotti,
all’Università
di
Roma,
Istituto
di
Sociologia,
nell’ambito
di
una
serie
di
incontri,
nel
contesto
della
cattedra
di
Sociologia, febbraio 1982;
•
Giannino Piana e Sebastiano Vassalli, alla Biblioteca Civica “Negroni” di Novara, 18-3-1982;
•
David
M.
Turoldo,
nell’ambito
della
partecipazione,
quale
ospite,
a
due
trasmissioni,
nel
contesto
della
rubrica
“Incontri”
del
Gazzettino Padano (condotta dallo stessoTuroldo con la regia di Renzo Salvi), RAI, Milano, maggio 1982;
•
Gillo Dorfles e Franco Fornari, allo Studio Marconi, Milano, 21-5-1982;
•
Tullio
Tentori,
all’Università
di
Roma,
nell’ambito
di
una
serie
di
incontri,
nel
contesto
della
cattedra
di
Antropologia
Culturale,
maggio 1983
•
Henry
Meyric
Hughes,
nella
sede
del
British
Council
di
Londra,
nell’ambito
di
una
serie
di
incontri
con
artisti,
critici,
curatori,
galleristi, nel contesto del suo soggiorno, quale ospite dell’Istituzione, ottobre 1983;
•
Serge
Gavronsky,
Maristella
Lorch
e
Arnold
Weinstein,
al
Barnard
College,
Columbia
University,
New
York,
Sulzberger
Parlor,
Barnard
Hall,
nell’ambito
della
sua
lettura
personale
di
poesia,
promossa
da
Department
of
English
and
Comparative
Literature,
Department
of
French,
Department
of
Italian,
School
of
the
Arts
–
Writing
Division,
nel
contesto
di
“Third
International
Conference on Translation”, novembre 1985;
•
Massimo Cacciari, Mario Merz e Franca Sciuto, alla Biblioteca Comunale
Sormani,
Milano,
18-12-1985
(con
il
patrocinio
di
Centre
Culturel Français, Goethe Institut, The British Council, U.S.I.S.);
•
con James Beck, alla Columbia University, New York, Department of Art History and Archaeology, 27-02-1987;
•
con
Phyllis
Janowitz
e
Ingeborg
Wald,
alla
Cornell
University,
Ithaca,
N.Y.,
Art
Department,
College
of
Architecture,
Art
and
Planning, 18-3-1987;
•
Oswald Oberhuber, alla Hochschule für Angewandte Kunst, Vienna, 11-11-1987;
•
Franz West e Peter Pakesch, alla Pakesch Gallery, Vienna, maggio 1988
•
Paul Vangelisti, all’Otis Art Institute of Parsons School of Design, Los Angeles, 12-12-1988;
•
Luis Serpa, Galería Cómicos / Serpa, Lisbona, 14-3-1989
•
Chrystos
Joachimides,
nella
sede
di
ZEITGEIST
Gesellschaft,
nell’ambito
di
una
serie
di
incontri
con
artisti,
critici,
curatori,
galleristi, nel contesto del suo soggiorno, quale ospite dell’Istituzione e del Goethe Institut, Berlino, 19-3-1989
•
con
Yusuf
Hadžifejzovic,
Radoslav
Tadic,
Enver
Hadžiomerspahic
e
Jesa
De
Negri,
all’Olympic
Center
"Skenderija",
Cultural
Center, Sarajevo, 1-7-1989;
•
Gorky Žuvela, al Palaca Milesi, nel contesto di “Art Ljeto ‘89”, Spalato, 21-8-1989;
•
Michelangelo
Pistoletto,
Maristella
Lorch,
Pedro
Fiori
e
Francesco
Poli,
all’Unione
Culturale
Franco
Antonicelli,
Torino,
15-11-
1989;
•
Willy Van den Bussche, al Provincial Museum voor Moderne Kunst, Ostenda, 2-12-1990;
•
Jacques Bedel, Luis Benedict e Ruth Benzacar, alla Galéria Benzacar, Buenos Aires, settembre 1992;
•
Dmitrij Prigov e Viktor Misiano, al Contemporary Art Centre, Mosca, 1993, nel contesto del seminario per curatori d’arte visiva.
Dal
1989
è
Presidente
dell’Associazione
Culturale
Spazio
Umano,
fondata
con
l’obbiettivo
di
promuovere
la
ricerca,
la
sperimentazione,
lo
sviluppo,
nell’ambito
dei
diversi
linguaggi
dell’arte
(arte
visiva,
cinema,
teatro,
musica,
danza,
poesia…),
della
cultura,
delle
scienze
umane, delle tematiche relative alla condizione umana e alla centralità dell’essere umano come soggetto e come persona.
Dall’autunno
1994
è
Direttore
del
Centro
Arte
Contemporanea
Spazio
Umano
/
Human
Space,
Milano,
per
il
quale
svolge
un’intensa
attività
di
ideazione,
progettazione,
regia,
attraverso
la
realizzazione
di
eventi
artistici,
culturali,
multimediali:
mostre,
laboratori,
seminari, incontri, dibattiti, conferenze, reading, performance… L’attività è ruotata a 360° attorno a due punti focali:
dal 1994 al 1999, la realizzazione del Progetto “Sarajevo “2000”
dal
1995,
la
realizzazionedel
Progetto
“Laboratorio
Europa”
/
“Laboratory
Europe”,
oggi
nel
vivo
di
un
processo
dinamico
il
cui
obiettivo
è l’integrazione europea e l’interazione della cultura e della civiltà europea con le altre culture e civiltà
Nel
settembre
1992
è
stato
nominato
Direttore
Artistico
del
Progetto
Culturale
Internazionale
“Sarajevo
2000”
dal
Ministro
della
Cultura
della
Bosnia
e
Erzegovina
e
dal
Sindaco
di
Sarajevo
ed
è
stato
l’iniziatore
della
“Collezione
Permanente
del
Museo
d’Arte
Contemporanea di Sarajevo nell’ottobre 1994.
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